Per me questo momento ha un sapore particolare, è il bilancio di un pezzo della mia vita speso per la mia comunità. Vent’anni fa venivo eletto in consiglio comunale nelle liste dei Verdi a Cesano Boscone. Muovevo i primi passi nella politica cesanese, con paura e preoccupazione. “Sarò all’altezza del compito, mi ripetevo?”.
Sono stati anni intensi: tanti i progetti realizzati, tante le soddisfazioni, ma anche le cose che forse si sarebbero potute fare meglio.
Fare il resoconto di un’esperienza ventennale è complicato e lo spazio offerto qui non è sufficiente. Allora forse è meglio percorrere questa avventura citando e ringraziando chi mi ha sostenuto e ha avuto fiducia in me.
Grazie a tutti i dipendenti comunali, Persone preziosissime, interfaccia primaria di un’amministrazione. Vanno valorizzate e sostenute perché svolgono un lavoro tutt’altro che semplice.
Grazie alle educatrici degli Asili Nido. Con loro ho mosso i primi passi come amministratore. Hanno saputo guidarmi in una delle esperienze più belle della mia vita, come fanno ogni giorno con i bimbi che accudiscono con dedizione, amore e professionalità.
Grazie ai Sindaci che hanno avuto fiducia in me. Spero di essere stato all’altezza delle loro aspettative.
Grazie ai Verdi di Cesano Boscone che con me hanno condiviso il progetto di una Cesano più sostenibile. Senza di loro non si sarebbe potuto realizzare il progetto del Parco Natura.
Grazie agli amici di Cesano 2020. Un’esperienza indimenticabile che politicamente si conclude qui, ma spero potrà comunque continuare il suo percorso in una nuova veste.
Grazie agli assessori e ai consiglieri comunali con cui ho lavorato, sia di maggioranza, sia di opposizione. Nella vita si impara sempre qualcosa, anche da chi non la pensa come te.
Grazie infine alla mia famiglia. Senza il loro sostegno questo non sarebbe potuto succedere.
A chi si candida per amministrare Cesano Boscone rivolgo una sola raccomandazione. Mettete al centro del vostro agire il bene comune e fatelo sempre e comunque per tutta la collettività.
Sinora si è agito all’insegna del motto “avanti come un treno!” che rappresenta lo spirito con cui si è amministrato in questi 5 anni. La competizione tra schieramenti e le prove di forza sono diventate la normalità: esempi negativi che minano la coesione sociale. Alexander Langer ci dice: “Se non si radica una concezione alternativa, che potremmo forse sintetizzare in “lentius, profundius, suavius” – più lento, più profondo, più dolce -, e se non si cerca in quella prospettiva il nuovo benessere, nessun singolo provvedimento, per quanto razionale, sarà al riparo dall’essere ostinatamente osteggiato, eluso o semplicemente disatteso”.
Ora è il tempo di lasciare spazio ad altri. Io ho dato e ricevuto tanto. La mia attività politica cesanese si chiude qui, ma continua in un’altra dimensione. La Federazione dei Verdi della Lombardia mi ha chiamato a svolgere un ruolo importante a cui non ho potuto dire di no.
Il viaggio è concluso, ma le strade sono infinite. Per la mia Cesano ci sarò sempre, sia come semplice cittadino, sia attraverso il mio impegno civico e sociale, che sarà sempre proiettato al bene comune e alla salvaguardia dell’ambiente.
Cons. Aldo Guastafierro
Cesano 2020 – forum delle idee